Il 13 maggio 1978 un provvedimento rivoluzionario dispose la chiusura degli ospedali psichiatrici. Un esempio che è ancora unico in Europa.   La riforma di Basaglia ha cambiato radicalmente la psichiatria italiana, portandola nella modernità. Gli ospedali psichiatrici erano assolutamente antiterapeutici: enormi, con due o tremila persone, le terapie mirate erano impossibili. Lo psichiatra, fino a 40 anni fa, doveva semplicemente custodire il malato, ritenuto pericoloso socialmente: una concezione ottocentesca di mera “passivizzazione della persona”. In situazioni spesso di degrado profondo, incompatibile con il XX secolo, descritte da tanti memoriali e ricordi. “La libertà è terapeutica”, si leggeva sui muri di San Giovanni, il grande manicomio di Trieste. E’ qui …

La Riforma Basaglia Leggi tutto »