Seminario Psicosomatica del 10 giugno 2017

Spazio e corpo reale Tempo e corpo immaginario.

In collaborazione con il Dipartimento di Palermo, sede italiana di Ricerca, Formazione ed Edizione del Centro Internazionale di Psicosomatica di Parigi (CIPS), il Cuneo di Valmadrera organizza un seminario formativo sulla Psicosomatica Relazionale.

Nel seminario è stata presentata da Adele Bucalo Triglia (psichiatra e psicoterapeuta, direttore Scientifico del CIPS Dipartimento Italiano a Palermo) la Psicosomatica Relazionale di Sami Ali attraverso i seguenti argomenti:

  1. L’identità della persona nei suoi tre assi principali: identità del volto, del nome e sessuale; come pensare il soggetto corporeo in relazione con il mondo.
  2. La patologia somatica, la malattia organica e la somatizzazione come sofferenza psichica, alexitimia e impasse: pensare il corpo nella sua doppia appartenenza al reale e all’immaginario. La rimozione della funzione dell’immaginario con la scomparsa del sogno e la patologia dell’adattamento caratterizzano la prevalenza del banale in assenza del soggetto nella relazione.

L’intervento è stato accompagnato da un’illustrazione, con esempi clinici e riferimenti nell’arte, della teoria di Sami Ali sulla creatività e sul concetto di banale come elementi costitutivi della funzione terapeutica nella psicosomatica relazionale: lo sviluppo dello spazio immaginario e del tempo soggettivo attraverso le differenti tappe nella relazione materno-infantile e le diverse esperienze nello spazio reale, la teoria della proiezione ed il senso di profondità.

Leila Al Husseini (psicologa, psicosomatologa, arte-terapeuta in psicosomatica relazione, responsabile del dipartimento CIPS di Losanna), ha presentato casi clinici con esempi di disegni adulto e infantile.

Nel pomeriggio si è tenuto un Laboratorio di arte terapia.